E’ stato chiuso in via definitiva il passaggio a livello di via Brancaccio. Non scompare soltanto un varco, ma un pezzo di storia ferroviaria italiana, dato che si trattava dell’ultimo passaggio a livello azionato ancora manualmente dal casellante. La chiusura avviene in concomitanza con l’inaugurazione della nuova viabilità di Brancaccio, costruita in occasione dei lavori del passante ferroviario. Per consentire l’attraversamento di via Brancaccio, inoltre, verrà costruito un sottopassaggio pedonale. Qui di seguito l’ordinanza
Foto di Andrea Bernasconi
…che io avevo già pubblicato nelle segnalazioni.
Comunque i nostalgici della “vecchia” linea non si preoccupino, perchè ancora devono essere rimossi altri due passaggi a livello nel tratto a doppio binario: quello sulla SP87 a Bagheria, e l’altro di Corso Vittorio Emanuele/Filangeri.
In ogni caso con l’aumento del traffico ferroviario grazie al potenziamento della tirrenica e con l’attivazione anche parziale della nuova metropolitana, andrebbero anch’essi rimossi. Tempo fa in un articolo precedente feci un cicchetto al sindaco Antonio Napoli, e lui disse che verrà rimosso. Boh, io credo solo quando vedo l’inizio dei lavori e la fine!
Era ora!!!!! Quante volte sono rimasta in attesa del treno!
chiudere quel passaggio è un grossissimo errore per diversi motivi….
1) finalmente c’erano piu accessi per entrare in via Brancaccio, ed ora bisogna fare per forza il giro prendendo il sottopassaggio…..e attraversando il Corso dei Mille (strada interessata dai lavori)……non potevano aspettare che finissero questi lavori?
2) il degrado di questo quartiere è ben noto…poi se si rende una strada, un vicolo cieco…non oso pensare che fra non molto vedremo spuntare qualche edificio abusivo….es qualche box oppure sporcizia a non finire.
Questo quartiere ha bisogno di uscire dai suoi perimetri….non teniamoli sempre chiusi come se fosse una citta nella citta…..facciamo progetti abbattendo case vecchie ed abbandonate, apriamo strade per collegarle alla via Oreto, costruiamo dei sotto altre gallerie…rendiamola visibile a tutti
La chiusura tanto decantata già questa mattina ha registrato un immenso incolonnamento di auto dalla via Brancaccio sini al semaforo di C.So dei Mille, ove la stada sbocca. Questo è dovuto al mancato aggiornamento dei tempi di sosta al semaforo, atteso che lo stesso è più fluido (dura più a lungo il verde) su C.so dei Mille.
Speriamo meglio nei prossiomi giorni
[…] Fonte: Mobilita Palermo […]
eroepercaso hai notato bene, il verde dure poco in questo incrocio …ma non per quelli che si trovano in corso dei mille.
Infatti il casino piu totale lo trovano le macchine che si trovano in vialeA. D’Aosta e nella via difronte (oltre il semaforo)
Per me devono aprire la strada del passaggio a livello, in via Brancaccio o meglio ancora fare la linea ferroviaria sotterranea, come al Policlinico…ma qua ci vorranno secoli per capirlo !!!
@ incredibile
Il progetto lì prevede la linea in superficie,in quanto sarebbe impossibile interrarla per poi farla tornare rapidamente in sopraelevata sopra via buonriposo ed il fiume oreto.Non sta ne in cielo ne in terra la tua soluzione.quindi non verrà mai presa in considerazione l’ipotesi di interrare la linea in questione.
@Incredibile
Non si può fare nemmeno lontanamente un paragone tra il costo per la regolazione del semaforo e i costi per l’opera pubblica che tu dici.
Anche se i soldi per realizzare l’interramento della ferrovia ce li hai, RFI respingerà il versamento, perchè l’intenzione era quello di chiudere il P/L dopo aver realizzato quella costosa rotonda interrata. E così hanno fatto in base a quanto era previsto dal progetto.
Puoi solo optare per la regolazione dei tempi su quel crocevia ormai, e questa richiesta può essere presa in considerazione.
Ci sono tante strade e vuoi proprio percorrere quella da chiudere. Cambia strada, no ?
E poi come dice Pujari non si può realizzare una specie di “dosso ferroviario”, che è tipico solo dei i roller coaster.
Ogni tanto qualcuno si dimentica che non è che ferrovie la mattina si alza e decide di fare o non fare una strada, chiudere un passaggio a livello, etc.
Questo progetto della viabilità di Brancaccio ha avuto una conferenza dei servizi dove hanno partecipato tutte le istituzioni, comune di palermo in primis. quindi è inutile scrivere che ferrovie deve fare la linea interrata etc etc, perchè il comune ha visto il progetto e lo ha approvato, circa 10 anni fa. Se poi il caso ha voluto che la chiusura del PL si concretizzasse nello stesso periodo in cui in corso dei mille ci sono i lavori per il tram, beh, si tratta dio attendere qualche mese, poi penso che la confusione dovrebbe diminuire…
grazie per il vs intervento, non avevo valutato il problema della via Buonriposo e del fiume.
Ma se si facesse invece un ponte piccolo ad un solo senso per le macchine e le moto?